Dopo il successo di aprile, Elio e le Storie Teste sono tornati lo scorso 3 settembre a infiammare la loro città, questa volta al Carroponte (Sesto San Giovanni) con una nuova tappa del Piccoli Energumeni Tour.

Gli irriducibili fan, quelli che seguono gli “Elii” ormai da trent’anni, non hanno visto deluse le loro aspettative: un palco paradossale, così come i personaggi che lo hanno calcato e i testi dei brani cantati a squarciagola da un pubblico che arriva ormai ad abbracciare tre diverse generazioni.

Proprio così, perché erano numerosissimi i ragazzini in età da liceo che, insieme ai fratelli maggiori e ai genitori, ripetevano a memoria ogni parola di pezzi storici come Il Vitello dai Piedi di Balsa, Mio Cuggino, John Holmes e Supergiovane.

Sul palco la formazione al completo, con una spettacolare Paola Folli che ha accompagnato con grande ironia ed eccezionale tecnica vocale il leader Elio in tutti i brani presentati durante lo spettacolo.
Proprio Elio ha introdotto la new entry alle tastiere, Carmelo, che con la sua dissacrante simpatia ha fatto percepire un po’ meno l’assenza di Rocco Tanica, musicista storico della band che non vedremo nei prossimi concerti live.
E poi colui che Elio tiene scherzosamente a sottolineare non faccia parte della band, ma che è ormai fondamentale sul palco: l’immancabile Mangoni che insieme alle ballerine ha riempito la scena con le sue improponibili coreografie e gli abiti a dir poco eccessivi, in perfetto stile “Elio e le Storie Tese”.

Dalle 21.30 a mezzanotte circa Elio e la sua band hanno creato un’atmosfera di festa, facendo ballare il pubblico con Il Rock and Roll e le sonorità anni 70 della Discomusic.

Non sono mancati anche alcuni brani estratti dal nuovo album Figgatta de Blanc, come Ritmo sbilenco, Vacanza alternativa e Primo giorno di scuola.

Tra una nuova veste da DJ del batterista Christian Meyer, e strani inserimenti di sigle di cartoni animati, le sorprese non sono mancate e hanno dato quel tocco di euforia a uno spettacolo che il pubblico dentro (e fuori!) il Carroponte potrà aggiungere alla collezione di esperienze imperdibili vissute con la band più folle del panorama musicale italiano.

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