Link al video di “ORMAI HO DECISO” su Rockit:https://www.rockit.it/news/katres-ormai-deciso-nuovo-videoDa oggi online anche la versione LIVE: https://youtu.be/gho2cZhNL3s
Crediti Video:Prodotto da Tycho StudioRegia di Giacomo TrigliaAssistente alla regia Mirella Nania
KATRES PARLA DEL VIDEO E DEL SINGOLO “ORMAI HO DECISO”Dovrebbe arrivare sempre quel momento in cui non puoi far altro che ascoltarti, amarti e lasciarti alle spalle tutto quello che ti impedisce di essere te stesso fino in fondo.Il momento in cui, incassato il colpo, riesci a trovare con lucida serenità il modo di smorzare, diluire il dolore, quel momento in cui scegli di non restare ancorato a piccole, false certezze che paralizzano i tuoi passi e ritorni ad esser libero.
KATRES BIOGRAFIA
Teresa Capuano, in arte “Katres”, nasce a Catania ma da sempre vive a Napoli. Inizia giovanissima a suonare la chitarra e a comporre. Personalità, passione ed eleganza trovano espressione nei suoi testi e nelle sue musiche, parlando dell’universo femminile con ironia e romanticisimo. Nel 2008 è l’unica cantautrice campana tra le finaliste del Premio Nazionale Bianca d’Aponte, dove si aggiudica il Premio SIAE per la miglior composizione con il brano “Bianco Elettrico”. Nel 2009 è finalista sia al Premio d’Aponte che al Premio Bindi. Il 2010 è l’anno della vittoria al Premio Nazionale “L’artista che non c’era”. Si aggiudica inoltre il Premio “Best Songwriter” al Demo’s Lady Award, il Premio “Demo d’Autore” e il Premio “Demo Award”, indetti dal programma Demo di Radio 1. Grazie a questi, si esibisce prima di artisti come Max Gazzè, Eugenio Bennato, Ron e Antonella Ruggiero. In più, apre il live di The Zen Circus. Nel 2011 è tra i semifinalisti di Musicultura e si esibisce con Niccolò Fabi, Ron, Teresa de Sio, Paolo Belli, Francesca Schiavo e Nathalie alla festa delle 3000 puntate di Demo Radio 1. La sua canzone “Coiffeur” viene scelta come sigla di chiusura del programma. Partecipa alla realizzazione del libro/cd “Anatomia femminile” di Michele Monina, scrivendo il brano “Il piano b”: pubblicato dal sito di Rollingstone.it, supera le 700.000 visualizzazioni. Vince il Premio della Critica al Premio Stefano Rosso e il Premio Best Songwriter del programma Demo di Radio 1. Riarrangia con il Solis String Quartet un suo pezzo e apre Roy Paci & Aretuska al Calabria Demo Fest. Il suo primo album, “Farfalla a valvole”, nasce nel 2012: completamente autoprodotto, viene pubblicato il 13 settembre 2013 da Fullheads e distribuito da Audioglobe. A una settimana dall’uscita, Katres è “migliore artista della settimana” su MTV New Generation. Il tour per la promozione di “Farfalla a valvole” vedrà Katres impegnata in circa 150 concerti, tra l’Italia e l’estero (Parigi, Londra, Liegi, Bruxelles, Spa, Amsterdam, Barcellona, Valencia, Lisbona). Nel 2015 incontra Daniele Sinigallia e inizia a lavorare con lui ai nuovi brani. Con il produttore Jex Sagristano crea il format web “Invito a cena” offrendo agli artisti un luogo in cui poter mostrare una parte intima e inedita di sé. Tra gli ospiti: Umberto Maria Giardini, The Niro, Giovanni Truppi, gli Epo, Ilaria Graziano e Francesco Forni, Sandro Joyeux. È madrina del premio internazionale “Bianca d’Aponte” tenutosi a Barcellona l’8 marzo. Durante il 2016 lavora alla realizzazione del suo secondo album “Araba fenice” con Sinigallia. Scrive per la prima volta in dialetto siciliano e canta insieme al duo Fede’n’Marlen il brano “Lucciola d’inverno”, inserito nel loro primo album “Mandorle”. Per il secondo anno consecutivo è ospite e madrina al Premio internazionale “Bianca d’Aponte” a Barcellona. Musica una poesia di Alba Avesini pubblicata in un album distribuito durante il premio Tenco 2016 con la rivista “Il cantautore”, apre il concerto di Dente e si esibisce al Roxy Bar di Red Ronnie. Collabora con il produttore napoletano Max Carola e la cantautrice Gabriella Rinaldi (gli “Innesto”) per la scrittura e l’interpretazione del brano “Manneme l’ammore”. Dicono di lei: Lilli Greco: “Era da vent’anni che non sentivo una canzone bella come Bianco elettrico”. Fausto Mesolella: “Katres va descritta con una sola parola: è un’artista”. Stefano Mannucci (Il tempo):” Katres come autrice rientra nell’eccellenza italiana” Pacifico: “Forza e quiete in una voce calda e spessa che invita all’ascolto”. Valerio Rosa (L’Unità): “Più che narrare storie, esplora sensazioni, ha i numeri per occupare uno spazio ancora vuoto, capacità compositive fuori dal comune e una voce espressiva e duttile.”